Che il piccolo elicottero si senta sotto pressione per il suo compito? Ingenuity è il primo elicottero ad essere andato su Marte. La NASA aveva originariamente previsto il primo volo a motore su un altro pianeta domenica 11 aprile, ma un test di rotazione ad alta velocità, effettuato il 9 aprile, non è andato come previsto perciò era stato deciso deciso di rimandare il suo debutto ad oggi, mercoledì 14 aprile.
Ora però il team di Ingenuity, dopo aver analizzato il problema durante il fine settimana, ha comunicato che “la modifica e la reinstallazione del software di controllo di volo di Ingenuity è il percorso più solido da seguire“.
Nel post possiamo leggere che i funzionari della NASA fisseranno una nuova data di volo la prossima settimana.
Convalidare la modifica del software e trasmetterla all’elicottero, tramite il rover Perseverance della NASA richiederà del tempo. Il team ci fa sapere anche che Ingenuity sta bene e che le sue comunicazioni funzionano perfettamente.
Ingenuity è munito di due fotocamere ma non è dotato di strumenti scientifici. Il suo principale compito è quello di dimostrare che il volo a motore su Marte è possibile, dando così vita ad una nuova modalità di esplorazione del Pianeta Rosso.
Perseverance ed Ingenuity sono atterrati insieme all’interno del cratere Jezero di 45 chilometri, il 18 febbraio 2021. Dopo l’accensione, Ingenuity, ha continuato a eseguire una serie di test e di controlli preliminari, tutti andati a buon fine tranne l’ultimo, quello di venerdì, che mirava a portare i due rotori di Ingenuity fino a 2.400 giri al minuto, la stessa velocità di rotazione che raggiungeranno durante il volo.
Mentre il team di Ingenuity risolve i problemi dell’elicottero, Perseverance continuerà a studiare gli obiettivi rocciosi vicini e si preparerà al test di un’altra dimostrazione tecnologica: il MOXIE (Mars Oxygen In Situ Resource Utilization Experiment), uno strumento del rover progettato per generare ossigeno dall’atmosfera di Marte dominata dall’anidride carbonica.
Quando Ingenuity avrà finito di volare, Perseverance potrà dedicarsi alla propria missione: cercare prove della vita antica sul pavimento del cratere Jezero, che tanto tempo fa ha ospitato un lago e un delta del fiume, e raccogliere campioni per il suo futuro ritorno sulla Terra.
In caso di successo, Ingenuity aprirà la strada a futuri progetti robotici sicuramente più ambiziosi.
Se volete essere aggiornati sul primo volo di Ingenuity, seguitemi anche su social.
(Crediti immagini: NASA)